SEO e qualità vanno a braccetto
27/09/2013
L'acronimo SEO, search engine optimization, evoca in molti addetti ai lavori una punta di sospetto. E' un termine usato spesso a sproposito, o come sinonimo di magia nera. Il SEO invece è uno strumento indispensabile e un alleato preziosissimo non solo per farsi trovare da Google e company, ma anche per avere un benchmark piuttosto rigoroso per la qualità del sito web realizzato, e una chiara indicazione dei margini di miglioramento.
Qualità dei testi
Fino a qualche anno fa, era semplice: bastava farcire il proprio testo di parole chiave, e il gioco era fatto. Oggi questo approccio non solo non rende: penalizza. Gli algoritmi di intelligenza artificiale sono in grado di scoprire con grande facilità costruzioni artificiose e poco naturali. Il principio su cui basarci oggi, per scrivere i testi, è: studiare a fondo l'argomento, cercare le parole chiave, e usarle come linee guida per essere sicuri di aver detto tutto quello che si ha da dire.
Solo nel momento in cui si rilegge il testo con piacere, si ha la certezza di aver fatto un buon lavoro. Sia per i propri lettori, che per i motori di ricerca.
Qualità sociale: link building e condivisioni
I motori di ricerca si basano sul numero di link in entrata sul proprio sito che provengono da fonti autorevoli. Perché? Perché è inutile avere un sito web, se nessuno lo sa e nessuno ne parla. E la gente ne parla solo se il sito è autorevole e contiene materiale utile e degno di essere condiviso.
Il motore di ricerca premia i webmaster e i gestori di siti che si danno da fare per produrre contenuti originali ma anche per promuoverli efficacemente e nei canali giusti. Produzione di qualità e marketing fatto bene: nulla di nuovo sotto il sole!
Qualità tecnica
Un sito non può emergere se non ha i parametri tecnici in regola. E i parametri tecnici non vengono premiati solamente con una buona indicizzazione: ne guadagna l'accessibilità, che dovrebbe per inciso essere per tutti la prima linea guida. Se c'è accessibilità, il SEO viene da sè.
Quali sono allora i parametri di accessibilità più importanti?
- La validità del codice, o quantomeno la sua buona formazione
- I tempi di risposta del server e di caricamento dei contenuti
- La titolazione coerente (h1-h2-...)
- L'uso di microdata e sintassi semantica (es. i tag HTML5 article, aside e nav, così come le piattaforme dublin core o schema.org)
- L'uso di testo alternativo alle immagini
Conclusione
Il sito "fatto da mio cugino" o "dall'amico smanettone" quasi certamente non rispetta molti tra questi parametri (a meno che l'amico in questione non sia un webmaster esperto, ovviamente). E i motori se ne accorgono, così come i visitatori.
E' per questo che la realizzazione di un nuovo sito web fatta in modo professionale è il miglior inizio per un'attività nel web proficua e sostenibile nel tempo.