Meglio Etsy, o un sito web tutto mio? Il dilemma del maker...

Etsy è la piattaforma per eccellenza per la vendita dei prodotti dei "maker" sul web. Che si tratti di prodotti innovativi, di artigianato, o di design moltissimi artigiani vi sono passati, e molti lo usano come propria "casa" principale in Internet.

Etsy (così come numerose altre piattaforme, compresa la storica Ebay) offre la possibilità di iniziare la propria attività in modo molto rapido, con un investimento minimo, e permette di sperimentare con prezzi, prodotti, e offerta.

Tuttavia non è la sola opzione. E dopo qualche tempo di utilizzo la domanda può sorgere spontanea: posso fare meglio? Posso fare di più? Così come Etsy è probabilmente (e giustamente) la prima scelta per qualunque artigiano che si affacci alla vendita sul web, allo stesso modo è probabile che dopo qualche tempo alcuni problemi vengano a galla.

Il maggior vantaggio di Etsy, cioè il fatto di essere una piattaforma pronta per l'uso e interamente gestita da un'altra azienda, diventa anche il suo maggior limite: l'artigiano non ha uno spazio di propria esclusiva competenza, con il quale fare ciò che vuole.

E' un po' come affittare uno stand presso un mercatino virtuale...

"Uno spazio tutto mio" è logicamente un sito internet, che indubbiamente offre una serie consistente di vantaggi.

Con un proprio sito web è infatti possibile...

• Personalizzare totalmente la grafica, i contenuti, il modo in cui i propri prodotti vengono presentati e offerti al pubblico. Il sito web diventa così il proprio biglietto da visita e il centro della propria esistenza sul web, e qui è possibile finalmente dare piena espressione al proprio brand e alla propria visione del mondo, senza alcuna costrizione in termini di disposizione degli elementi o dei contenuti.
• Personalizzare il tipo di interazione con i propri visitatori: una mailing list? Una chat? L'integrazione stretta con Instagram o con altri social? Un quiz da far fare? Un blog da proporre? Una raccolta video, un gioco interattivo, dei file da scaricare? Tutto è possibile...
• Creare un "capitale" a proprio esclusivo vantaggio: tutto il lavoro sui contenuti, sulle fotografie, sulla promozione, va esclusivamente a vantaggio dell'artigiano, e non a Etsy. (Lo stesso vale per qualsiasi altro servizio: sul proprio sito è indispensabile riversare tutto il contenuto che mettiamo su Instagram, Facebook, ecc..: se uno di questi servizi chiudesse, cosa succederebbe?).
  Questo lavoro, se fatto bene, può comportare un netto miglioramento della propria presenza sul web e sulla facilità di essere trovati.
• Essere indipendenti e certi che nessuno ce lo porterà via. Qualunque piattaforma di terze parti può un giorno decidere (talvolta per errore) che il nostro negozio va chiuso per una ipotetica violazione dei termini, un conflitto con un altro venditore o una disputa con un cliente. Allo stesso modo, e più facilmente, può variare a proprio piacimento le condizioni di vendita o di partecipazione. Il proprio sito web invece è qualcosa che resta, e che non dipende da altri.
• Diminuire i costi operativi. Con l'aumentare dei propri volumi di vendita, le commissioni possono diventare una voce importante di spesa.
• Avere una presenza professionale. La percezione della serietà di un brand e di un'azienda passa anche dal suo biglietto da visita. Comunicare tramite il proprio sito è sicuramente un indice di maggiore solidità e serietà, rispetto all'uso di Etsy.

Naturalmente, ci sono anche i contro...

• Investimento iniziale. Realizzare un sito web di commercio elettronico può incidere in modo significativo nel proprio budget. All costo base bisognerà aggiungere il tempo (o il costo, se si delega anche questa parte) necessario alla realizzazione dei testi e delle fotografie, della promozione, ecc...
• Investimento continuativo. Mantenere un sito internet richiede tempo e costanza. E' necessario mantenerlo aggiornato, sia in termini di contenuti che di aggiornamenti software.
• Maggiore responsabilità, perché siamo ora in primissima linea. Bisognerà assicurarsi che il sito sia sempre raggiungibile e funzionante, che tutto sia aggiornato. Saremo in prima linea a fronteggiare eventuali problemi con clienti che non riescono a concludere il proprio acquisto, insoddisfatti, o malintenzionati.

Tutto questo, compresa la maggiore responsabilità e la necessità di alte competenze tecniche suggerisce di rivolgersi a un professionista per la realizzazione del proprio sito web. Un bravo professionista infatti è in grado di minimizzare i rischi e massimizzare la resa. In particolare...

• Si occupa di raccogliere tutti gli elementi necessari a creare un sito che rispecchi l'artigiano, comunichi il suo brand, e sia memorabile.
• Guida l'artigiano nella creazione dei contenuti necessari (testi, foto, ec...), e controlla che tutto sia a norma di legge (ad esempio sulle questioni della privacy).
• Crea il sito web con la tecnologia più adatta, fornendo all'artigiano un prodotto chiavi in mano.
• Spiega e istruisce l'artigiano su come usare tutti gli strumenti e come massimissare la loro efficacia.
• Tiene il sito web monitorato, lo aggiorna dietro le quinte, interviene in caso di guasto o malfunzionamento, e verifica che il sito funzioni bene e sia di alta qualità.

Posso tenerli entrambi?

Certo che sì. Sia che si inizi da capo, sia se su Etsy si ha già una presenza forte, è possibile e talvolta auspicabile usarli entrambi! Certamente anche questo comporta un costo in termini di tempo di gestione, ma ne può valere la pena. E con il tempo sarà più facile decidere se mantenerlo o dismetterlo, a seconda dei risultati.

Alcuni clienti infatti potrebbero cercare ciò di cui hanno bisogno direttamente su Etsy (o Ebay o altra piattaforma) senza nemmeno passare per Google.

E' anche possibile aprire un nuovo sito internet che non contiene il commercio elettronico, per ridurre i costi iniziali. Questo permetterà di instaurare una presenza professionale sul web, continuando intanto a usare la piattaforma di Etsy per la vendita.

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